Un intervento dell’Amministratore del Consorzio stabile “Build scarl” Angelo Contessa pubblicato dal Quotidiano di Puglia
UCSI (Unione Consorzi Stabili Italiani): IL RECOVERY FUND – LA VERA SCOMMESSA E’ LA CAPACITA’ DI SPESA, SONO NECESSARIE RIFORME CHE INTRODUCANO CHIAREZZA. – IL RUOLO DEI CONSORZI STABILI
Uno dei temi dominanti nelle discussioni che interessano il nostro paese è certamente quello del Recovery Fund e delle opportunità che potrebbero derivare dalla disponibilità di risorse per oltre duecento miliardi di euro.
Le preoccupazioni riguardano la capacità di elaborare proposte credibili da presentare all’UE, in maniera tale da sgombrare il campo da perplessità sulle capacità dell’Italia di gestire una partita di tali dimensioni.
In realtà, quello della disponibilità di risorse è solo uno dei problemi. L’ostacolo maggiore che si evidenzia ormai da tempo è quello di una sostanziale mancanza di chiarezza nella continua emanazione di leggi e regolamenti. Il che determina un blocco che purtroppo spesso condiziona lo sviluppo del nostro Paese ed il corretto utilizzo di risorse.
Un appesantimento della burocrazia che solo apparentemente, però, è dovuto alla “macchina” amministrativa che gestisce la possibilità di realizzare interventi infrastrutturali. Riteniamo, infatti, che le responsabilità non possano essere individuate tutte nella figura dei burocrati. E’ assolutamente condivisibile, in tal senso, quanto afferma il Presidente dell’Ance Gabriele Buia quando dice che “Neppure un supereroe riuscirebbe a sbloccare le opere pubbliche con un sistema normativo come il nostro. Se non razionalizziamo la macchina pubblica e semplifichiamo la vita alle imprese il Paese affonda.”
Un chiaro riferimento al lavoro svolto da chi ha il compito di legiferare e che continua a farlo in maniera complessa, al limite della inattuabilità. Del resto, è quello che sta avvenendo per i bonus edilizi che stentano a decollare proprio per la mancanza di chiarezza.
Provare a risolvere questo problema – modificando, chiarendo e quindi contingentando – le fasi di: programmazione, progettazione, aggiudicazione ed esecuzione dei lavori significherebbe rimettere in marcia il Paese.
In questo contesto, i consorzi stabili aderenti all’UCSI sono pronti a svolgere un ruolo di fondamentale rilevanza, assicurando competitività alle piccole e medie imprese, affiancandole con il necessario supporto tecnico-amministrativo ed organizzativa – derivante dalla comune struttura d’impresa del consorzio stabile e dalla sua tipica funzione pro-concorrenziale – mettendole così nelle condizioni di aumentare le chances di partecipazione ad appalti non alla portata della singola azienda.
Noi del Consorzio Stabile Build Scarl ci siamo a dare il dovuto contributo alle Pmi, riconosciute come vero motore produttivo del nostro Paese, ma troppo spesso emarginate nei fatti.
Angelo Contessa
Amm.re Consorzio Stabile Build Scarl
Responsabile Rapporti Istituzionali UCSI

Written by : Cobuild

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